domenica 14 ottobre 2012

Tommaso Mondelli - Ricordi di un segretario comunale





Autore: Tommaso Mondelli
Titolo: Ricordi di un Segretario Comunale (e Considerazioni peregrine)
Editore: Gli Occhi di Argo
Anno di pubblicazione: 2012
Numero pagine: 126
Copertina: cartoncino rigido brossurato
In copertina: Tommaso Mondelli davanti al Municipio di Roreto Chisone
Formato: 14,5x21
Progetto grafico: MITO graficamito@gmail.com
Codice ISBN 978-88-97421-26-9
Prezzo di copertina euro 10,00
Spese di spedizione euro 3,63 (raccomandata postale)
Per info e ordini: gliocchidiargo@gmail.com
e.mail autore: tommaso.mondelli@yahoo.it


“L'idea di raccogliere in un opuscolo i ricordi di cui si è stati attori o spettatori è nata in me il giorno in cui rividi un mio carissimo amico e collega (anche suo padre era stato un Segretario comunale), e non solo per questo, ma anche per segnalare delle esperienze di lavoro, certamente utili alla conoscenza di chi può vedere cosa avviene nei piccoli palazzi della vita pubblica.” 


Tommaso Mondelli mette da parte per un po’ gli amati versi e – in un linguaggio prosastico altrettanto gustoso – ci fa partecipi delle sue esperienze lavorative legate all’attività di segretario comunale, ruolo che ha svolto per molti anni e in molti diversi comuni d’Italia.
Leggendo, apprendiamo più che a sufficienza per sfatare non pochi luoghi comuni, in primis quello che vede i lavori legati alla burocrazia come anonimi, grigi, poco interessanti. Niente di più falso, anche se naturalmente anch’essi vanno affrontati – come tutti, del resto – con passione, cura, determinazione.
Attraverso considerazioni frutto di una grande saggezza affinata dall’esperienza, ma anche riportando numerosi aneddoti personali che svelano il “dietro le quinte”, l’autore ci conduce nei “meccanismi umani” di un lavoro che scopriamo affascinante, difficile, basato su equilibri delicati spesso difficili – e talvolta impossibili – da raggiungere. In anni di crescente disaffezione verso la figura del politico, questo libro può aiutarci (e non poco) a far chiarezza oltre troppo facili condanne o assoluzioni. Ci aiuta perché ci fa toccare con mano “l’umanità vera”, nel bene e nel male, di chi è chiamato a gestire il potere pubblico.
Lo sguardo di chi scrive si posa sugli avvenimenti con sollecitudine e particolare attenzione, consapevole che – nel trascorrere degli anni che separano gli avvenimenti dalla stesura dei testi – sono i singoli particolari, le singole tessere del mosaico a gettar luce illuminante sull’insieme.
Nella seconda parte della pubblicazione possiamo leggere le «Considerazioni peregrine, monologhi con le parole dalla a alla zeta »: da «amicizia» a «destino», da «errore» a «zebra», decine di “parole-considerazioni” che si sviluppano nello stile personalissimo di Tommaso Mondelli, sempre capace di regalarci correlazioni originalissime e immagini vivide.

Nessun commento:

Posta un commento